La guerra di successione austriaca (29/04/2025)

Martedì 29 aprile 2025 alle ore 18:00 Parresia, piattaforma digitale dell'Associazione CLORI e del suo network Cantiere Storico Filologico, nell'ambito del ciclo dedicato alle guerre di successione del XVIII secolo, trasmette una live sulla guerra di successione austriaca (1740-1748). 

Luca Al Sabbagh dialoga con Giovanni Cerino Badone.

LINK DIRETTO ALLA LIVE: https://www.youtube.com/live/jj7WWioeYyM



L'Indipendenza del Texas (1835-1836) e la guerra Messico-USA (1846-1848)

Venerdì 18 aprile 2025 alle ore 18:00 Parresia, piattaforma digitale dell'Associazione CLORI e del suo network Cantiere Storico Filologicodedica una live alle vicende dell'Indipendenza del Texas (1835-1836) e della Guerra Messico-USA (1846-1848).

Luca Al Sabbagh dialoga con Michele Angelini.

LINK DIRETTO ALLA LIVE: https://www.youtube.com/live/b63dpnaHBKQ

La guerra dei Trent'anni: la fase danese (26/03/2025)

Mercoledì 26 marzo 2025 alle ore 20:30 Parresia, piattaforma digitale dell'Associazione CLORI e del suo network Cantiere Storico Filologico, nell'ambito di un ciclo di puntate dedicate alla guerra dei Trent'Anni (1618-1648), trasmette una live dedicata alla fase danese del conflitto.

Luca Al Sabbagh dialoga con Crash's History.

LINK DIRETTO ALLA LIVE: https://www.youtube.com/live/Ku2wIgizGxg

Quaderni eretici - n° 12/2024

È uscito il fascicolo unico del n° 12/2024 della rivista "Quaderni eretici", da sempre associata ad Ereticopedia e al suo Dizionario di eretici, dissidenti e inquisitori nel mondo mediterraneo.

Il fascicolo, in fase di chiusura quando ci è giunta la triste notizia della scomparsa di H. H. Schwedt, è a lui dedicato come primo piccolo omaggio a questo grande studioso tanto valente quanto generoso

Ricordiamo che la rivista ha carattere generalista, è indicizzata in DOAJ, in ERIH PLUS, in Google Scholar, nel Catalogo Italiano dei Periodici (ACNP) ed è inserita negli elenchi delle riviste scientifiche dell'ANVUR per i settori concorsuali appartenenti all'area 10 (Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche), all'area 11 (Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche) e all'area 12 (Scienze giuridiche).

Di seguito l'indice. Per visualizzare l'home della rivista cliccare QUI.

FASCICOLO UNICO: STUDI PER HERMAN H. SCHWEDT

Herman H. Schwedt (1935-2025)

Si è spento Herman Heinrich Schwedt (1° febbraio 1935 - 13 marzo 2025), eminente storico e archivista. Con i suoi studi fondamentali ha fatto luce come nessun altro sul personale, sui meccanismi e sulle dinamiche dell'Inquisizione romana, offrendo alla comunità degli studiosi, con grande generosità e non comuni spirito critico e dedizione, contributi imprescindibili. I suoi lavori resteranno un punto di riferimento imperituro per gli studiosi di tutto il mondo. 
I funerali si terranno lunedì 17 marzo alle ore 11:30 presso la Chiesa di Sant'Antonio a Salsomaggiore Terme, dove H. H. Schwedt risiedeva. Le colleghe e i colleghi, le amiche e gli amici che vogliono indirizzargli un pensiero possono scrivere a federica.dallasta@unipr.it. Il tutto sarà trasmesso alla famiglia, sperando sia di conforto.

Naturalmente come Associazione CLORI e come Ereticopedia, grati per averlo conosciuto e per aver imparato moltissimo da lui, non mancheremo di omaggiarlo come merita.

Il Sengoku Jidai in tre battaglie (18/03/2025)

Martedì 18 marzo 2025 alle ore 18:00 Parresia, piattaforma digitale dell'Associazione CLORI e del suo network Cantiere Storico Filologicodedica una live al periodo "Sengoku Jidai" (1467-1615) della storia giapponese, analizzando le tre più importanti battaglie dell'epoca.

Luca Al Sabbagh dialoga con Francesco Dei.

LINK DIRETTO ALLA LIVE: https://www.youtube.com/live/Qs1awL1LYZ0

La guerra dei Trent'anni: la fase boemo-palatina (28/02/2025)

Venerdì 28 febbraio 2025 alle ore 18:00 Parresia, piattaforma digitale dell'Associazione CLORI e del suo network Cantiere Storico Filologico, nell'ambito di un ciclo di puntate dedicate alla guerra dei Trent'Anni (1618-1648), trasmette una live dedicata alla fase boemo-palatina del conflitto.

Luca Al Sabbagh dialoga con Marco Cencio.

LINK DIRETTO ALLA LIVE: https://www.youtube.com/live/NsLIZWYX52s

L'ultimo inverno di guerra (05/02/2025)

Mercoledì 5 febbraio 2025 alle ore 18:00 Parresia, piattaforma digitale dell'Associazione CLORI e del suo network Cantiere Storico Filologicodedica una live al fallimento dell'offensiva alleata oltre la Linea Gotica (autunno-inverno 1944/1945).

Luca Al Sabbagh dialoga con Gastone Breccia e con Giovanni Cecini.

LINK DIRETTO ALLA LIVE: https://www.youtube.com/live/bYGRNh1SCZU

La guerra dei Trent'anni: cause e inizi (31/01/2025)

Venerdì 31 gennaio 2025 alle ore 18:00 Parresia, piattaforma digitale dell'Associazione CLORI e del suo network Cantiere Storico Filologicodedica la prima di una serie di live di approfondimento alla guerra dei Trent'Anni (1618-1648). La prima puntata della serie tratta delle cause profonde del conflitto.

Luca Al Sabbagh dialoga con Elia Morelli.

LINK DIRETTO ALLA LIVE: https://www.youtube.com/live/mp5PTEmb9do


Inchiesta su FSCIRE (Puntata II)

Nota della Redazione. Riceviamo da parte di un addetto ai lavori una nuova puntata dell'inchiesta sulla Fondazione FSCIRE pubblicata sulla nostra testata a partire dal 20/10/2024 e, coerentemente con le nostre finalità, riteniamo utile pubblicare questo seguito, rinviando, per tutto ciò che concerne la nostra policy editoriale, alla breve nota preliminare preposta al primo pezzo. 

Precedenti puntate dell'inchiesta: 
I-bis. Post Scriptum

«Timeo Danaos et dona ferentes»
Quando il pubblico finanzia il privato che finanzia il pubblico

Continua la nostra inchiesta dedicata al tema dei finanziamenti alla ricerca e alle loro ineguaglianze. Un caso di studio rimane la Fondazione per le Scienze religiose “Giovanni XXIII” (FSCIRE). Chi ha poco tempo vada al cap. 4, ove è la novità di oggi.

1. Palazzo Chigi (ri-)chiama FSCIRE

Innanzitutto un aggiornamento. Dopo la nostra inchiesta (1,[1] 1 bis[2] e post scriptum[3]), la Struttura per gli anniversari della Presidenza del Consiglio,[4] secondo quanto anticipato in una lettera protocollata sottoscritta da una dirigente di cui siamo in possesso, effettivamente «riguardo all’errato inserimento [nella tabella “Adempimenti ex legge del 4 agosto 2017, n. 124 – art. 1, commi 125-129 dell’ente FSCIRE”, n.d.r.] del contributo [di 492.400 € a FSCIRE, n.d.r.][5]tra i “Progetti su bandi competitivi – Pubbliche amministrazioni”», ha provveduto (nel testo: «provvederà») «a sollecitare alla Fondazione una pronta rettifica nella pubblicazione del dato». Infatti, con un ritardo di 2 anni e solo dietro sollecito di Chigi, FSCIRE, nel suddetto rendiconto (che è un adempimento di legge: la 124/0217, art. 1 cc. 125-129) ha “spostato”, ex post, il finanziamento dalla voce “Progetti su bandi competitivi" (conserviamo il PDF della versione del 2022) in quella generica “Finanziamenti pubblici”, ed esso non suona più (come da pdf in nostro possesso) «Progetto 046-2022 […] risultati vincitore (sic) in risposta al bando competitivo relativo alle celebrazioni degli anniversari di interesse nazionale», ma «Progetto 046-2022 […] proposta sulla base di progetto con cofinanziamento/celebrazioni degli anniversari di interesse nazionale»[6] (cofinanziamento: FSCIRE ha contribuito con 75.000 €, in parte “in natura” e la Presidenza del Consiglio con 392.400 €).[7] Ovvero avevamo ragione in toto: non ci fu bando, ma solo un (legittimo) contributo, in base alla libertà di spesa della Presidenza, dietro proposta formulata da FSCIRE, nel periodo in cui il prof. Melloni era membro del Comitato che accettò la proposta e segretario (= direttore) della Fondazione che la fece e che ricevette il contributo (anche se quel giorno, per evitare conflitti d’interesse, come attesta il suddetto documento di Chigi, non partecipò alla seduta e la successiva convenzione fu sottoscritta dal vice-segretario Ruozzi e dal presidente).

Suona perciò curioso il tweet del Professore in risposta a un articolo di giornale che riprendeva un capitoletto di un’inchiesta riguardante esclusivamente FSCIRE (e che non citava la comunità ebraica se non per sottolineare la bontà del ricordo del vile attentato terroristico del 1982 oggetto del finanziamento):[8]

«p.s. che questa notte qualche seminatore di odio antisemita irrida e denigri il lavoro di scavo critico e videostorico di chi partecipò alla ricerca @fscire del 2022 (@BnaiBrith @romaebraica @anniversaritaly @fabioperugia @albertomelloni ) suscita un silenzioso senso di orrore».[9]

Se l’unico errore (non scriviamo “falsa dichiarazione”: concediamo lo sbaglio) lo ha commesso la FSCIRE guidata da Melloni nel suo rendiconto ex l. 124/17, e se l’unica, eventuale, inopportunità (non abbiamo mai scritto “conflitto d’interessi”) potrebbe consistere nell’essere stato Melloni membro di un Comitato che ha approvato la proposta della FSCIRE da lui diretta con un finanziamento di quasi 400.000 € (di cui siamo certi che i rendiconti delle spese siano stati depositati come previsto dalla convenzione del 2022, art. 6, pp. 7-8)[10], cosa c’entra il notturno odio antisemita? Anzi la comunità ebraica romana avrebbe piuttosto da chiedere spiegazioni allo stesso Professore del suo resoconto e della sua duplice posizione, che hanno alimentato una minuscola parte della nostra inchiesta (in tutto precisa) e, cosa ben più grave, del suo tweet che (per rispondere a un articolo riguardante una questione esclusivamente sua) ha tirato in ballo (non scriviamo “utilizzato”) il nome della Comunità, del museo ebraico ecc. Quanto alle “frequentazioni pericolose”, cosa ci faceva, alcuni anni fa, il Professore ospite in Iran, e cosa ci faceva un ambasciatore iraniano dentro le mura di FSCIRE? Le nostre frequentazioni sono più modeste e rimandano a chi, ancor prima del XX settembre 1870, la Comunità romana ha contribuito a liberarla davvero dal ghetto (al contrario dei cattolici di allora).
Chiudiamo qui l’aggiornamento (se si vuole riaprirlo siamo a disposizione; e dormiamo assai bene, anche a prescindere del fatto di essere a conoscenza che un illustre ex alto magistrato ci faccia l’onore di leggere le nostre inchieste prima della pubblicazione).